L'Unione Europea si avvia ad approvare un piano per colpire, sulle spiagge della Somalia, le attrezzature utilizzate dai pirati, allargando così l'ambito delle operazioni navali Ue in corso per trasformarle in una vera e propria missione di protezione delle navi mercantili.
Inizialmente la Germania aveva espresso riserve sul piano, che permetterebbe alle navi da guerra dell'Ue di colpire camion, provviste, imbarcazioni e riserve di carburante sulle coste della Somalia, ma appoggerà comunque il piano. “Mi aspetto di trovare un accordo”, ha detto ai giornalisti il viceministro della difesa tedesco Christian Schmidt all'arrivo a Bruxelles per una riunione dei ministri della difesa dell'Ue. La decisione sarà presa domani, quando i ministri degli esteri si incontreranno per un vertice. I ministri dovranno inoltre approvare ufficialmente la proroga della missione Ue contro la pirateria, chiamata “Operazione Atalanta”, fino a dicembre 2014.
Attualmente nove navi militari dell'Ue operano al largo del Corno d'Africa scortando le navi che trasportano aiuti umanitari in Somalia e sorvegliando le rotte di navigazione.
