I militari della Nato stanno impedendo l'allontanamento dei feriti da una delle zone di combattimento. Lo denuncia in una nota l'associazione Emergency, sottolineando che “tutto cio' costituisce un'aperta violazione del Diritto Umanitario Internazionale oltre a rappresentare un'offesa alla nostra coscienza civile”.
Secondo l'organizzazione umanitaria, “da alcuni giorni le forze Nato stanno bombardando il villaggio di Mirbandao, nella provincia di Helmand, nel Sud dell'Afghanistan. Nella provincia – prosegue la nota – Emergency ha un ospedale per feriti di guerra a Lashkar-gah e tre Posti di primo soccorso.
Né l'ospedale, né il Posto di Primo Soccorso di Grishk, il più vicino alla zona dei bombardamenti, hanno ricevuto feriti. Il nostro staff e' stato informato dalla popolazione locale che l'area e' completamente circondata e posti di blocco militari impediscono l'allontanamento dei feriti dalla zona dei combattimenti”. Denunciando la violazione, Emergency chiede “che venga aperto con la massima urgenza un corridoio umanitario per garantire l'evacuazione dei civili e il trasferimento dei feriti”.