Slitta a data da destinarsi l'interrogatorio di Emilio Fede davanti ai magistrati milanesi titolari dell'inchiesta sul fallimento di Lele Mora. Gli inquirenti avevano notificato all'ex direttore del Tg4 un invito a comparire con carattere di urgenza per venerdì scorso. Ma Fede, non disponibile quel giorno, aveva chiesto un rinvio ai primi giorni di questa settimana.
L'interrogatorio è richiesto dallo stesso ex direttore del Tg4 – indagato per concorso in bancarotta fraudolenta – per chiarire i motivi che lo hanno spinto, come ampiamente documentato da indiscrezioni di stampa, a recarsi in Svizzera per depositare 2,5 milioni di euro. Somma che, secondo i magistrati milanesi, sarebbe stata almeno in parte distratta dal patrimonio personale di Lele Mora, con Fede che avrebbe accelerato così il fallimento delle società riconducibili all'ex agente dei vip. (asca)