Sette morti e tre feriti: questo il bilancio della sparatoria avvenuta ieri in un college d'ispirazione cristiana di Oakland, negli Stati Uniti. Un coreano di 43 anni, ex studente della Oikos University, si e' introdotto ieri nell'istituto con indosso una tuta mimetica ed ha aperto il fuoco all'impazzata contro gli studenti.
L'uomo, che un'ora dopo l'attacco si e' volontariamente consegnato alla polizia in un centro commerciale a poca distanza dall'universita', si chiama One Goh ed era iscritto alla scuola di infermieri del college. Secondo testimoni, avrebbe sparato almeno una trentina di colpi. Alle 10.50 la polizia locale ha ricevuto il primo SoS e le teste di cuoio della Swat hanno immediatamente circondato l'area.
Il pastore fondatore della Oikos, Jong Kim, ha confermato che il killer e' un ex studente dell'istituto: ''Al momento non so dire se il killer abbia lasciato volontariamente la nostra scuola o sia stato espulso'', ha riferito sul sito web dell'universita'.
Il piccolo college di ispirazione cristiana, frequentata principalmente da studenti di origine asiatica, e' diventato cosi' il teatro della piu' sanguinosa strage in una scuola mai avuta in California. (asca)