I rapitori maoisti hanno liberato Paolo Bosusco, la guida italiana di trekking sequestrata il 14 marzo nella foresta di Soroda, in India, mentre accompagnava un altro turista italiano, Claudio Colangelo, liberato il 25 marzo.
“Sto bene. Sono forte e me la sono cavata. Ho fatto una vacanza pagata”. Così, sereno e di buon umore si è presentato adavanti ai microfoni e telecamere non appena liberato. Gli insorti “mi hanno trattato bene”, ha sottolineato il tour operator piemontese, che in queste ore è giunto alla Guest House di Bhubaneswar ed è a colloquio con l'ambasciatore e il console italiani.
“Paolo Bosusco è libero”: annuncia su Twitter il titolare della Farnesina Giulio Terzi, a Washington per partecipare alla riunione dei ministri degli Esteri del G8, ringraziando “l'Unità di Crisi” del dicastero e i “nostri diplomatici in India”. Nel suo tweet Terzi chiede inoltre la “stessa determinazione” operativa “per gli italiani ancora in ostaggio” all'estero. (asca)