Puglia, indagato Vendola: favorì nomina del primario all’ospedale di Bari

0
101

Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, è indagato per concorso in abuso d'ufficio per aver favorito la nomina del primario di chirurgia toracica all'ospedale San Paolo di Bari. È stato lo stesso Vendola a renderlo noto ieri, specificando di aver ricevuto oggi dalla Procura, tramite i militari della Guardia di Finanza, un avviso di conclusione delle indagini.

Ad accusarlo è la ex dirigente dell'Asl di Bari Lea Cosentino, divenuta nota come Lady Asl, implicata nelle inchieste sulla sanità pugliese che riguardano l’imprenditore Giampaolo Tarantini e l’ex assessore Alberto Tedesco.

Durante la conferenza stampa di ieri Nichi Vendola ha affermato che l’accusa sarebbe stata causata dalle dichiarazioni fatte da Lea Cosentino, «non sono suffragate da nessun altra prova» e frutto di un «forte risentimento» nei suoi confronti. «Avendo io licenziato la dottoressa Cosentino al momento del suo coinvolgimento nelle inchieste sulla malasanità – ha spiegato il governatore della Puglia – lei è comprensibilmente animata da rancore nei miei confronti, tanto animata da rancore che ha fatto causa recentemente alla Regione chiedendo un risarcimento di tre milioni di euro».

È SUCCESSO OGGI...