La Research in Motion per risollevarsi da un periodo non troppo felice punta decisa sulla nuova piattaforma BlackBerry 10, presentata ieri ad Orlando, in Florida. La società canadese ha mostrato per la prima volta a stampa e sviluppatori l'attesissima piattaforma, rendendo disponibile il primo developer toolkit per lo sviluppo di software nativo e basato su HTML5.
Per tenere il passo con la concorrenza RIM ha deciso di rompere col passato eliminando la tradizionale tastiera fisica dai BlackBerry. Il nuovo apparecchio si presenta dunque con uno schermo touch da 4,2 pollici ad alta risoluzione, basato sulla versione Alpha. Il lancio dei primi terminali è previsto verso la fine del 2012.
Durante la presentazione, il vice presidente di RIM Alec Saunders ha spiegato: “BlackBerry 10 si basa sull’eccezionale esperienza utente che ha attirato più di 77 milioni di clienti nel mondo. Gli sviluppatori potranno iniziare a creare facilmente applicazioni all’avanguardia che offrono esperienze davvero coinvolgenti sia attraverso l’integrazione di funzionalità native come BBM o tramite lo sfruttamento di nuovi elementi di progettazione”.
Christopher Smith, Vice President Handheld Application Platform and Tools per RIM, ha aggiunto: “C’è enorme interesse per i nuovi dispositivi BlackBerry 10 in costruzione e oggi siamo molto eccitati nel rilasciare la prima versione beta del developer tools. Gli sviluppatori possono utilizzare questa prima beta per iniziare la creazione di applicazioni compatibili e gli strumenti si evolveranno nei prossimi mesi rendendo possibile l’accesso ad un ricco set di API che permetteranno la costruzione di applicazioni ancora più integrate.[…] Grazie al potente framework Cascades, gli sviluppatori potranno scrivere il codice senza troppa difficoltà ed esso supporta anche l’HTML 5”.
Le applicazioni create con gli strumenti di BlackBerry 10 potranno essere eseguire solo sui terminali con tale sistema operativo. Per venire in contro agli sviluppatori, RIM ha fornito gratuitamente anche un prototipo di smartphone denominato BlackBerry 10 Dev Alpha. È chiaro dunque l’impegno messo dal produttore canadese per fornire alla comunità degli sviluppatori gli strumenti necessari per creare applicazioni di successo. Ma queste innovazioni basteranno per recuperare terreno nei confronti di Apple, Samsung e Nokia?