Ancora un nulla di fatto nell'elezione del Presidente della Repubblica. Nella terza votazione nessun votato ha raggiunto il quorum richiesto, i 672 voti pari ai due terzi dei 1.007 grandi elettori.
I più votati sono stati Stefano Rodotà, con 250 preferenze, Massimo D'Alema con 34 e Romano Prodi con 22. Le schede bianche sono state 465.
Il quarto scrutinio prenderà il via a Montecitorio a partire dalle 15,30. Lo ha annunciato il presidente della Camera, Laura Boldrini dopo aver comunicato in Aula l'esito del terzo turno di votazione.
Col quarto scrutinio cambia la maggioranza prevista per l'elezione che, da maggioranza qualificata dei due terzi, pari a 672 voti, passa a maggioranza assoluta, corrispondente a 504 voti.