La Guardia di Finanza sta indagando su presunte irregolarità nelle dichiarazioni dei fatturati degli anni 2006-2011 dell'impresa Sestarete & Rete 8, proprietaria di 7 Gold. Per questo l'emittente è stata ammessa "con riserva" nella graduatoria 2012 delle emittenti locali stilata dal Corecom Emilia-Romagna per l’attribuzione dei contributi ministeriali previsti per legge.
A renderlo noto è lo stesso Corecom, in una nota nella quale si spiega appunto che il via libera con riserva della graduatoria "si è reso necessario a seguito delle prime risultanze, trasmesse al Corecom nel giugno scorso, di indagini del nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Bologna nei confronti dell’impresa Sestarete & Rete 8, esercente l’emittente 7 Gold, su presunte irregolarità nelle dichiarazioni relative ai fatturati degli anni 2006-2011".
Queste irregolarità, spiega ancora il Corecom, "se fossero accertate in via definitiva, potrebbero incidere sulla posizione di 7 Gold anche per la graduatoria 2012 e, di conseguenza, sulla graduatoria stessa". Ad ogni modo, precisa l’Authority regionale per le comunicazioni, l’indagine della Finanza, "pur considerata con la massima attenzione, non costituisce tuttavia pronunciamento giurisdizionale. Inoltre, per legge, non spetta al Corecom ma al Ministero per lo Sviluppo economico l’eventuale revoca dei contributi economici in caso di irregolarità definitivamente accertate, da cui consegue, per l’emittente, l’esclusione dall’ammissibilità ai benefici per tre anni successivi e quindi anche per l’annualità 2012".
Giovanna Cosenza, neo-presidente del Corecom, spiega che il comitato ha deciso dunque di "assumere una posizione garantista non escludendo l’impresa dalla graduatoria", ma allo stesso tempo si è voluto "tener conto delle attuali risultanze dell’indagine in corso, attribuendo un punteggio pari a zero alla media del fatturato dichiarato dall’impresa nell’ultimo triennio".
La riserva con cui è stata ammessa 7 Gold in graduatoria "potrà essere sciolta quando gli sviluppi delle indagini della Guardia di Finanza avranno fornito elementi sufficienti a orientare in un senso o nell’altro la decisione del Corecom", oppure quando il Ministero per lo Sviluppo economico avrà comunicato la propria decisione. "L’approvazione con riserva è una novità assoluta nella storia del Corecom Emilia-Romagna- segnala ancora Cosenza- ed è stata presa con rigore e ponderazione dal comitato, pur a pochi giorni dal suo insediamento, con l’obiettivo, da un lato, di rispettare la normativa esistente e il lavoro della Guardia di Finanza, dall’altro di tutelare non solo la singola emittente ma l’intero sistema delle reti locali". (Dire)