Proseguono i controlli dei carabinieri di Roma, con particolare attenzione ai cosiddetti luoghi della movida. Nella serata di ieri, i carabinieri della Stazione Roma Ponte Milvio hanno arrestato un 31enne romano “pizzicato” nella sua abitazione con circa 600 grammi di droga tra dosi di marijuana e di hashish. Gli uomini dell’arma lo tenevano d’occhio da qualche giorno per capire da dove provenisse la droga che rivendeva, soprattutto con l’approssimarsi dei week-end, nei pressi di Ponte Milvio.
I carabinieri della Stazione Roma Ponte Milvio, quindi, hanno deciso di pedinare il pusher fino alla sua abitazione di via Carmine Gallone dove hanno fatto scattare il blitz: durante la perquisizione, in cui è stata impiegata anche una Unità Antidroga dei carabinieri del nucleo cinofili di Ponte Galeria, i militari hanno rivenuto circa 400 grammi di hashish e altri 200 di marijuana nascosti sul terrazzino. Sequestrato anche materiale per confezionare la sostanza stupefacente in dosi e un bilancino di precisione. Il 31enne, con precedenti, è stato portato in caserma, dove è stato trattenuto in attesa di essere processato con il rito direttissimo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dell’operazione, i carabinieri della Stazione Roma Ponte Milvio hanno messo in campo anche una fitta rete di controlli, con posti di blocco sulle principali strade della zona e militari in abiti civili e in divisa sparpagliati tra le migliaia di persone che animano le serate nei locali del quartiere. In questi ultimi, i carabinieri hanno rilevato numerose irregolarità, soprattutto per quanto riguarda l’occupazione del suolo pubblico. In particolare, un esercizio di via Flaminia e uno di piazzale di Ponte Milvio, per aumentare il loro bacino di clientela, avevano posizionato sui marciapiedi e addirittura in strada tavoli e sedie senza essere in possesso di alcuna autorizzazione.
Nei confronti dei gestori dei locali, oltre alle previste sanzioni pecuniarie, i carabinieri hanno fatto scattare le segnalazioni al competente ufficio del Comune di Roma. Nei confronti di uno dei due locali “fuorilegge”, inoltre, sanzionato per la seconda volta e quindi recidivo, i carabinieri hanno avviato la procedura per richiedere l’ordinanza di chiusura del locale per un periodo che va dai 3 ai 7 giorni. All’appello non sono mancati i parcheggiatori abusivi: i carabinieri ne hanno sanzionati 3, 2 magrebini ed un cingalese. Oltre 50 le persone e una ventina i mezzi controllati durante l’operazione dei militari, che si intensificherà nelle prossime ore.
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