Continua a salire il livello del Tevere e le piogge delle prossime ore innalzeranno il livello ben sopra gli attuali sette metri. La città si prepara così ad altre ore di traffico e disagi alla circolazione dei mezzi pubblici. Nelle ultime ore è proseguito il monitoraggio e cresciuto il livello di attenzione del fiume Tevere e dei suoi affluenti ed è stata disposta la chiusura degli accessi alle banchine.
Lunedì sera il livello del fiume, al rilevamento del porto di Ripetta, si è innalzato dai 6 metri e 51 delle ore 18 ai 6 metri e 93 delle nove di martedì mattina. Attenzione anche nell’area di Ponte Milvio. Intanto è atteso un peggioramento del tempo nel corso della giornata. In conseguenza dell’avviso di condizioni meteorologiche avverse, la Protezione civile di Roma Capitale ha attivato dodici presidi operativi in diverse zone della città. In campo, a supporto delle squadre composte da operatori, volontari e dagli addetti del Servizio giardini di Roma Capitale, diversi mezzi quali idrovore e ponti sviluppabili.
Di prima mattina intanto un uomo dell’età di 60 anni ha tentato il suicidio lanciandosi proprio nel Tevere dal ponte Palatino. La scena e stata vista da alcuni passanti, che hanno dato subito l’allarme. Sul posto sono intervenuti i sommozzatori dei Vigili del Fuoco che in pochissimi minuti, nonostante l’innalzamento del livello del Tevere, hanno recuperato il corpo dell’uomo. Il 60enne è stato poi affidato al 118 per le cure del caso.
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