Si avvicina capodanno: ricomincia il mercato abusivo di fuochi d’artificio. Un primo sequestro di prodotti esplodenti illegalmente detenuti è stato effettuato dagli agenti della divisione di polizia amministrativa della questura.
Sono stati 12 gli esercizi commerciali, in un territorio esteso tra Roma e provincia, che hanno portato al sequestro di circa 600 kg di ”botti” e 13 denunce ai titolari delle attività per mancanza delle autorizzazioni amministrative previste dalla legge.
I controlli della polizia rientrano in un articolato piano di contrasto alla vendita di artifizi pirotecnici che in prossimità delle festività natalizie vengono illegalmente detenuti e venduti negli esercizi commerciali.
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