Si è spenta oggi pomeriggio al San Filippo Neri una delle voci più indimenticabili del teatro italiano: una crisi respiratoria ha portato via Arnoldo Foà, straordinario attore di cinema e teatro, oltre che autore di commedie, regista, scultore e poeta.
Straordinario protagonista della cultura del ‘900 e Cavaliere di Gran Croce dal 1998, Foà, nato a Ferrara nel 1916 ma residente a Roma, avrebbe compiuto 98 anni il prossimo 24 gennaio.
Commosso il ricordo del sindaco Ignazio Marino: “Oggi, con la scomparsa di Arnoldo Foà tutti noi siamo più poveri. Foà ha saputo interpretare la storia contemporanea del nostro paese. Un attore immenso capace di entrare nell’immaginario collettivo di tutti noi. Un uomo coerente, coraggioso e dai grandi valori, che si è schierato a fianco della libertà negli anni più bui della nostra nazione. I suoi personaggi portati in scena in teatro, alla radio e in televisione hanno arricchito culturalmente e divertito generazioni di italiani. Arnoldo Foà aveva il carisma dei grandi personaggi e l’umiltà dei semplici, a lui l’Italia e Roma saranno sempre riconoscenti”.
La camera ardente si terrà lunedì nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, dove era stato festeggiato in occasione dei suoi 95 anni.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI CINQUE QUOTIDIANO
[wpmlsubscribe list=”9″]
