Vendeva oggetti pornografici nel suo negozio di casalinghi a Roma. Sono stati gli agenti del commissariato di San Giovanni, a seguito di un controllo, a intervenire denunciando la titolare dell’attività.
LE SEGNALAZIONI – La vicenda è nata da alcune segnalazioni di cittadini che hanno riferito ai poliziotti la presenza in bella vista all’interno di un locale di via Appia di oggetti non certo appropriati e per nulla inerenti l’attività lavorativa. Numerosi – e di variegata tipologia – erano infatti i prodotti esposti sugli scaffali all’interno del negozio.
Tutti oggetti ben visibili ai clienti, peraltro anche sistemati in modo tale da poter essere a portata di mano di chiunque. Il titolare dell’esercizio è stato identificato, la particolare merce sequestrata, mentre una 45enne romena è stata denunciata per l’esposizione e il commercio di materiale osceno.
IL SEQUESTRO – Sono scattate in tutta Italia, compresa Roma, delle perquisizioni su materiale pedopornografico online dopo un’inchiesta della Procura di Catania, che ha portato all’arresto di 25 persone di Messina, Prato, Napoli pedopornografici. Sequestrati notebook, hard disk, tablet, smartphone e oltre 100 supporti di salvataggio di dati. (Fonte Dire)
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