Mariastella Giorlandino è scomparsa da 24 ore. La proprietaria dell’Artemisia Lab, 60 anni, nota catena di centri analisi della capitale ha fatto perdere le sue tracce l’altra sera, dopo che da tempo diceva di sentirsi seguita e di avere paura.
LA SCOMPARSA, POI LA DENUNCIA – Mercoledì sera la donna non è tornata a casa e poco dopo il marito Carlo De Martino ha deciso di sporgere una denuncia. L’imprenditrice, che gestisce un piccolo “impero” di 100 dipendenti e 200 medici che ruotano attorno ai suoi centri sanitari, è molto conosciuta a Roma negli ambienti che contano. Ma è una donna anche molto legata alla sua famiglia (ha un figlio adolescente), oltre che ovviamente, al suo lavoro. Alle sue lamentele e preoccupazioni, ai suoi sospetti sull’essere seguita da uno o più “brutti ceffi” la donna non era stata presa proprio seriamente. Ma le sue preoccupazioni andavano avanti dall’ottobre del 2013 quando lei stessa aveva parlato di pressioni subite per anni.
TORNAVA SEMPRE A CASA – Come che sia la donna, che mercoledì sera non è tornata nella sua casa, una grande villa sull’Appia, non ha mai avuto abitudini del genere. Questo ha fatto scattare la preoccupazione del marito cui è seguita la denuncia.
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