Roma, minaccia di gettarsi da una gru alta 30 metri

I carabinieri si arrampicano a convincono la 22enne a scendere. Salva per miracolo

0
207
Roma, minaccia di gettarsi da una gru alta 30 metri

Era salita su una gru alta 30 metri con l’intento di suicidarsi, ma è stata salvata dall’intervento dei carabinieri che l’hanno convinta a scendere. L’episodio risale al pomeriggio di domenica scorsa quando una ragazza di 22 anni è salita sulla gru posizionata nel cantiere di via del Crocifisso, a due passi dal Vaticano.

LA PAURA – Ad avvisare i militari della vicina stazione Carabinieri Roma San Pietro è stata un abitante della zona che aveva visto la giovane intenzionata a lanciarsi nel vuoto.

L’INTERVENTO DEI CARABINIERI – Immediatamente sono intervenuti i carabinieri che non hanno esitato ad arrampicarsi sulla gru cercando un approccio con l’aspirante suicida, distogliendola dal suo intento. Saliti fino a metà altezza, i carabinieri, dopo una lunga trattativa l’hanno convinta a desistere. Nel frattempo, sul posto sono intervenute le altre pattuglie dei carabinieri, l”ambulanza e i vigili del fuoco che hanno prontamente messo in sicurezza la donna che è stata poi trasportata in ospedale per le cure del caso. Il tentativo di compiere l’insano gesto sarebbe da ricondurre ad una delusione sentimentale.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI CINQUEQUOTIDIANO

[wpmlsubscribe list=”9″]

 

È SUCCESSO OGGI...