Termini, ubriaco sbanda con la macchina e aggredisce i poliziotti

Un 50enne romano è stato trasportato in ospedale per le cure del caso, dopo l'incidente, e ha dato di matto contro pazienti e forze dell'ordine

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Roma, beccati con droga e armi: due arresti

É accaduto nel pomeriggio di ieri. Gli agenti in servizio di vigilanza alla Questura di Roma hanno notato un’autovettura che, entrata su via di San Vitale a velocità sostenuta, ha poi accostato sulla destra salendo sul marciapiede e arrestando la sua corsa contro il muro.

IL FATTO – Subito circondato dai poliziotti, l’uomo alla guida è stato udito conversare con una persona inesistente, immaginata presente in auto, alla quale ha detto di scendere essendo giunti alla loro meta, la stazione Termini. Dopo ciò, l’uomo è sceso dall’auto ed è caduto a terra. Gli agenti in servizio hanno subito chiamato il 118 e un’ambulanza è subito giunta sul posto, trasportandolo in ospedale. Sottoposto ad alcol test, è risultato avere un tasso alcolico estremamente elevato, tanto da aver sfiorato, secondo i sanitari, il coma etilico.

LE SCOPERTE DELLA POLIZIA – Nel frattempo gli agenti hanno effettuato i dovuti accertamenti. É emerso pertanto che l’uomo, identificato per S.L., romano di 50 anni, annovera una lunga serie di precedenti di polizia ed è stato scarcerato da ultimo nel maggio scorso a seguito di una rapina. Per quanto riguarda la proprietà dell’autovettura con cui è giunto sul posto l’uomo, una volta parzialmente ristabilitosi, ha affermato di averla ottenuta in prestito da una sua amica. La donna, avvocato, rintracciata e contattata dagli agenti, è caduta dalle nuvole. Ha confermato di conoscere l”uomo ma solo ed esclusivamente per motivi professionali. Inoltre il legale ha affermato di aver notato già da qualche giorno, dopo che l’uomo le aveva fatto visita, la mancanza delle chiavi di un’auto, utilizzata soltanto saltuariamente e risultata essere proprio l’auto di cui S.L. era alla guida.

RAPTUS FINALE – Ma la vicenda non era ancora conclusa. In ospedale infatti l’uomo, inizialmente calmo, ha iniziato a dare in escandescenze, cercando dapprima di scagliarsi senza motivo contro alcuni pazienti e poi contro gli agenti che stavano cercando di bloccarlo. I poliziotti al termine, non senza difficoltà, sono riusciti a renderlo inoffensivo. Condotto presso il commissariato Viminale, è stato arrestato per resistenza, lesioni, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. Dovrà inoltre rispondere anche di furto dell”auto, guida in stato di ebbrezza nonchè di guida senza patente, essendo emerso che l’autorizzazione alla guida gli era stata ritirata da oltre 15 anni.

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