Un botto. Una esplosione in un tombino, questa mattina a Roma, in piazzale Dunant, a Monteverde, ha portato al ferimento di tre persone. Si tratta di operai al lavoro per conto dell”Acea nella galleria. Il tutto e” successo intorno alle 8.30. Le vittime, due in gravi condizioni, sono state recuperate dai Vigili del fuoco, sul posto con tre squadre, che si sono calati nel cunicolo a una profondita” di circa 4-5 metri, e portate dai medici del 118 una al Sant”Eugenio e due al San Camillo. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale.
OPERAIO IN FIN DI VITA- E” in gravissime condizioni uno dei tre operai rimasti feriti nell”esplosione avvenuta in un tombino questa mattina a Roma, in piazzale Dunant, a Monteverde. L”uomo, un polacco di 56 anni, ha riportato ustioni di terzo grado sul 70% del corpo ed e” ricoverato nel reparto di Terapia intensiva al Sant”Eugenio, un ospedale specializzato. Gli altri due coinvolti invece, due italiani di 54 e 59 anni, sono stati dimessi dal San Camillo con prognosi di pochi giorni: avrebbero riportato solo lievi lesioni alle braccia per cercare di salvare il loro collega, tirandolo fuori dalla galleria di servizi in cui erano. Il tutto e” avvenuto intorno alle 8. Dai primi rilievi emergerebbe che lo scoppio, seguito da una fiammata, potrebbe essere stato causato da una sacca di gas, e ”l”innesco” potrebbe essere stato una lampada. Sulla vicenda indagano i Carabinieri della stazione di Porta Portese. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo.
LE INDAGINI – I tre operai feriti appartengono a una ditta esterna che stava lavorando nella galleria dei servizi dell”Acea, luogo dove possono passare cavi e condutture, dall”energia al gas e all”acqua. Una volta soccorse le tre persone e messa in sicurezza l”area, i tecnici si sono messi al lavoro per le verifiche necessarie a capire cosa e” successo.
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