Individuata a Roma dai carabinieri una banda di “cassettari”, specializzata in furti a gioiellerie: sette le persone denunciate. Sono accusati di un furto commesso il 17 settembre del 2013 in una gioielleria di via Arco del Monte, vicino Campo de Fiori, e di un furto tentato, in una gioielleria in via di Santa Chiara, nella zona del Pantheon, dove provarono a portare via un bottino pari a 400 mila euro.
SETTE ROMANI – Sono sette romani, di eta’ compresa tra i 23 ed i 68 anni, la maggior parte con precedenti, denunciati dai carabinieri della stazione Roma Piazza Farnese e del nucleo operativo della compagnia Roma Centro, al termine di un’indagine durata circa un anno. Intercettazioni, pedinamenti, i carabinieri sono riusciti a scoprire il ruolo che ognuno dei componenti della banda ricopriva in occasione dei colpi, che prendevano di mira le gioiellerie della Capitale.
Le indagini sono partite il 17 settembre del 2013 quando, approfittando della chiusura durante la pausa pranzo, i componenti della banda bucarono una vetrina della gioielleria di via Arco del Monte, trafugando ori e preziosi per 19mila, fuggendo poi con un furgone a noleggio.
CONTROLLI DELLA PS – Poco prima del colpo, durante un servizio di pattuglia del territorio, i varabinieri avevano controllato e identificato una persona sospetta, che successivamente e’ risultata essere proprio un componente della banda. Da questa identificazione i militari sono partiti per individuare e controllare tutta la banda: tre sono stati arrestati a dicembre del 2013, mentre tentavano il colpo in una gioielleria del Pantheon, ad attenderli nel retrobottega si erano appostati i carabinieri. Poi, al temine delle indagini e’ scattata la denuncia a carico di sette romani, di cui cinque gia’ detenuti per analoghi reati.
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