Compagni di liceo che prendono di mira i loro coetanei. Scuole infestate dai bulli che diventano luoghi di violenza. Così due ragazzini erano divenuti temutissimi nella succursale del liceo artistico di via di Ripetta a Roma. I ragazzini di 15 anni, tutti nati nel 2000 sono stati denunciati alla Procura per i minorenni della capitale con le accuse di violenza privata, lesioni e minacce.
I poliziotti del commissariato Villa Glori indagano sulla vicenda. Dalla ricostruzione è emerso che i bulli andavano a “stuzzicare ” ripetutamente le loro vittime, due ragazzi loro coetanei, con vessazioni che sono arrivate, come riporta anche l’agenzia Omniroma, a fargli fumare peli pubici inseriti di nascosto in una sigaretta. Le indagini sono proseguite per circa un mese, tra insulti, prese in giro e atti di bullismo di vario genere.
Alla scoperta di alcuni scherzi la vittima decide di andare contro il suo aguzzino e invece di ottenere le scuse viene assalito violentemente e picchiato di brutto. Dopo giorni di risse, botti e insulti, la vicenda tenuta nascosta dal giovane è arrivata all’attenzione dei genitori di uno dei due ragazzi che si era presentato a casa con gli occhi pesti, destando l’interesse del padre che ha fatto scattare la denuncia.
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