Knockout game a Campo de’ Fiori: continua la moda dei pugni in faccia

17enne nuova vittima dell'assurdo gioco di colpire i passanti senza motivo

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Prosegue l’incubo del “Knockout game“. E, questa volta, la location del “gioco” si sposta nella Capitale. La folle moda americana del prendere a pugni senza motivo un passante è arrivata, infatti, anche a due passi da Campo de’ Fiori, a piazza Benedetto Cairoli, teatro, nella notte tra sabato e domenica scorsa, dell’ennesimo violentissimo cazzotto che, questa volta, ha messo k.o. un ragazzo di 17 anni.

IL PUGNO E LA FUGA – A dare la notizia per primo è stato il giornalista del Messaggero Marco De Risi che ha raccolto le testimonianze del giovane e di un dottore del pronto soccorso. Luca F., questo il nome della vittima, si trovava in piazza Cairoli, lungo via Arenula, quando è stato aggredito. «Erano tre uomini di colore, forse nordafricani – ha raccontato -. Ho visto con la coda dell’occhio uno dei tre avvicinarsi, non capivo, non ho fatto in tempo a realizzare. Quello mi ha colpito al volto con un pugno. Poi tutti e tre sono fuggiti». Il giovane ha riportato una profonda ferita al sopracciglio e la frattura non scomposta del setto nasale ma poteva andargli molto peggio, come ha spiegato uno dei medici che lo hanno soccorso. «Probabilmente – ha affermato il dottore -. Il pazzo che ha tirato il pugno non è riuscito a prenderlo in pieno. Altrimenti per il ragazzo le conseguenze sarebbero state molto più gravi».

I VIDEO SU FACEBOOK – La polizia che è intervenuta sul posto sta effettuando le indagini, concentrandosi anche sui social network. Non è escluso infatti che, come già accaduto con casi simili in passato, i tre aggressori possano aver ripreso il loro “tiro a passante” per poi postarlo su Facebook.

I PRECEDENTI – Non è purtroppo la prima volta si verifica anche da noi questo gioco idiota che in America ha provocato almeno tre morti. Appena qualche giorno fa, infatti, un 16enne di Pomezia era stato colpito da un violento destro mentre si trovava al centro commerciale Euroma2. E casi simili si erano verificati ad Albano, Frascati e Roma.

 

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