Minacce, schiaffi e un brutto coltellaccio brandito per farsi dare il cellulare: è questa la drammatica giornata vissuta da un viaggiatore a bordo del treno Napoli-Roma. L’uomo è stato rapinato sul treno ma poi per fortuna le forze dell’ordine sono intervenute una volta giunto il treno a Roma e sono stati arrestati dalla polizia.
La vittima ha raccontato agli agenti che mentre si trovava a bordo del treno in tre si sono avvicinati e con una scusa gli hanno tolto il telefonino rifiutandosi poi di restituirlo. Alla sua reazione, i tre hanno iniziato a schiaffeggiarlo e uno di questi dopo aver estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello a serramanico ha iniziato a minacciarlo. La vittima è scappata e facendosi aiutare con il telefono di un amico ha avvisato la polizia.
Arrivato il treno a Termini il derubato ha iniziato a inseguire i rapinatori fornendo le indicazioni sulla sua posizione. Raggiunta piazza dei Cinquecento, gli agenti hanno individuato sia la vittima che gli aggressori. Dopo un tentativo di fuga e una breve colluttazione sono stati bloccati e identificati due uomini di 32 e 23 anni D.G. e P.S, casertani. Portati al Commissariato Viminale sono stati arrestati con le accuse di rapina aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale. Un malvivente è invece riuscito a scappare facendo perdere al momento le sue tracce.