Era rimasto lì da solo, tra i negozi e una nota banca italiana nel cuore di piazza di Spagna. Era rimasto così come si lascia qualcosa che si vuole far notare, e sembrava proprio quella che alcuni chiamano “strumenti della guerra asimmetrica”.
Una bomba insomma: che ha insospettito i turisti, i negozianti e ha subito allarmato la polizia municipale e le altre forze armate presenti in loco. La zona, come riporta il Messaggero, è stata recintata e isolata con dei nastri gialli e subito la valigia è stata messa sotto osservazione.
Intanto sul posto arrivavano molti curiosi e mentre ci si preparava a un serio controllo, per il quale sarebbero giunti sul posto anche militari dell’Esercito, una turista giapponese accompagnata dal figlio ha rivendicato la proprietà della valigia facendo tirare a tutti un sospiro di sollievo. Lieto fine ma tanta paura nel caldo pomeriggio di lunedì.
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