Roma, fingono di montare un’edicola per rubare alluminio

In manette due "furbi" transalpini senza fissa dimora

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Originale tentativo di rapina quello andato in scena la scorsa notte a Roma, quando due francesi stavano tentando di rubare tende e alluminio da un’edicola, per rivenderle, e sono stati colti in flagrante dai militari dell’Arma in perlustrazione. Il fatto è avvenuto nel centro cittadino in via Roma Libera, nei pressi del lungotevere Ripa.

LA SCUSA – Interpellati dalla forze dell’ordine, i “furbi” transalpini di 35 e 44 anni (senza fissa dimora né lavoro, di cui uno con precedenti) hanno giustificato il fatto che si trovavano sul tetto del negozio dicendo che lo stavano montando. Le forze dell’ordine non ci hanno creduto e hanno subito ammanettato i ladri, che senza un accenno di protesta sono scesi dall’edicola e sono stati condotti in caserma in atteso del processo per direttissima.

A UN PASSO DALLA TRAGEDIA – Sfiorata la strage di sangue a Tivoli: intorno alle ore 7 di questa mattina un uomo ha accoltellato moglie e figlia mentre dormivano nel loro appartamento di Largo Saragat. L’autore del fattaccio, che è poi stato immediatamente arrestato dalla polizia, è un 49enne. Secondo indagini e ricostruzioni delle forze dell’ordine, l’uomo si è recato in cucina, ha impugnato un coltello e ha colpito con violenza la coniuge e la figlioletta di appena sei anni in pieno sonno. Le vittime sono state portate d’urgenza all’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli. La mamma della famiglia è stata accettata in codice giallo per tagli alle mani, la bimba invece è entrata in codice rosso per la perforazione di un polmone; non è in pericolo di vita ma le sue condizioni al momento restano gravi.

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