Incendio in via Orazio a Prati. Secondo quanto si è appreso, le fiamme sarebbero partite dal terzo piano. Non ci sarebbero feriti. Un disabile è stato tratto in salvo. Sul posto i vigili del fuoco.
L’INCENDIO A FIUMICINO – Era inevitabile che il sequestro del Terminal 3 del Molo D avrebbe causato forti disagi a Fiumicino, ma la procura di Civitavecchia così ha deciso e così è stato. Da questa mattina le operazioni preliminari all’imbarco si svolgono dai terminal 1 e 2 come è avvenuto il giorno dopo l’incendio scoppiato il 7 maggio. Dalla scorsa notte, rimangono chiusi anche i varchi dei controlli di sicurezza del terminal 3 per accedere alle aree Schengen ed extra Schengen, che vengono effettuati solo dagli altri due terminal oppure dal Terminal 5 per i voli Intercontinentali.
ASSISTENZA – Visti i disagi per i passeggeri è stata rafforzata la presenza di addetti che indossano una pettorina gialla di riconoscimento, per garantire assistenza e informazioni ai passeggeri allo scopo di agevolare lo spostamento tra i vari terminal, per le operazioni di check-in, l’accesso ai varchi di sicurezza, l’imbarco e ove necessario, eventualmente, per l’avvio ai bus che conducono al terminal 5. Il sequestro preventivo del molo D del terminal 3 è stato disposto dalla Procura di Civitacecchia per la «persistente inosservanza da parte dei datori di lavoro delle disposizioni previste dalla legge a tutela della salute dei lavoratori, culminata, nonostante apposite prescrizioni e diffide della Asl Rmd, nella riapertura, in data 17 maggio, della zona interdetta del molo D» come ha precisato il procuratore Gianfranco Amendola.