Mamma e figlia letteralmente attaccate dal cordone ombelicale: è questa la scena che i sanitari del pronto soccorso Cristo Re di Roma si sono visti davanti quando è arrivato all’ingresso un taxi bianco con dentro una mamma che aveva appena partirito.
Non da sola, non con il proprio compagno, ma con il tassista a bordo della vettura pubblica. Così, ancora con il cordone ombelicale attaccato, sdraiate sul sedile posteriore di Rovigo 5, il taxi 3570 si è presentato ai sanitari dell’ospedale. Il tassista Gianluca, dopo aver aiutato la puerpera a partorire in strada ha lasciato la donna e la sua bimba nelle mani dei sanitari.
La bella vicenda, conclusasi per fortuna positivamente, è stata commentata dal capo della cooperativa 3570 dei tassisti romani: “Siamo una categoria spesso bistrattata – ha detto il presidente 3570 Loreno Bittarelli – ma questo episodio conferma il ruolo sociale che i tassisti con le loro auto spesso hanno nella Capitale”.
