Violenza sessuale su minori. È con questa gravissima accusa che un 32enne indonesiano era ricercato in tutto il mondo su richiesta dell’Autorità Giudiziaria Australiana per avere, in almeno 8 occasioni, abusato di bambini in età compresa tra i 7 ed i 10 anni quando lui ne aveva 14.
La Polizia di Stato, grazie ai controlli incrociati, svolti in maniera assidua e continuativa, lo ha sorpreso nella notte scorsa in un piccolo hotel di Roma nelle vicinanze di piazza Indipendenza e lo ha arrestato in seguito a un blitz andato a buon fine.
La sala operativa della Questura, anche in considerazione che l’indonesiano era segnalato come “armato e pericoloso”, ha inviato due equipaggi, uno del Reparto Volanti e l’altro, in abiti civili, del commissariato Viminale; gli agenti hanno bloccato l’indonesiano nella sua camera. Le modalità operative poste in essere dai poliziotti hanno fatto si che l’uomo venisse arrestato “in sicurezza”. Il ricercato, secondo quanto accertato dagli agenti, aveva attraversato indenne buona parte del nord Europa. All’uomo è stato notificato il mandato di arresto internazionale emesso dal Tribunale di Campbelltown ed è stato condotto, in attesa delle procedure per l’estradizione, presso il carcere romano di Regina Coeli.
