Crollano tre piani al Flaminio: inquilini salvi per miracolo

Edificio distrutto. Danneggiato anche il Teatro Olimpico

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Attimi di autentico terrore, questa notte, nel lungotevere Flaminio, all’incrocio con piazza Gentile da Fabriano, per il crollo di tre piani di un palazzo storico nei pressi del Teatro Olimpico. Fortunatamente non ci sono state vittime. I residenti sono stati salvati, infatti, dal provvidenziale intervento di un’inquilina che, sentendo degli scricchiolii e pensando fossero i ladri, aveva chiamato carabinieri.

IL CROLLO – Giunti sul posto, i militari non hanno trovato malintenzionati ma hanno notato che effettivamente quei rumori continuavano. Così sono stati allertati i vigili del fuoco che, notando delle crepe sulle pareti e sulla facciata del palazzo, a mezzanotte hanno fatto sgomberare l’edificio. Poi, dopo le 3, sono crollati il quinto, sesto e settimo piano. Enormi pezzi di cornicione franati hanno distrutto le macchine parcheggiate e la pensilina del teatro Olimpico che in questi giorni stava ospitando lo spettacolo di Max Giusti e che per il momento resterà chiuso.

LUNGOTEVERE CHIUSO AL TRAFFICO – Si è resa inoltre necessaria la chiusura del Lungotevere Flaminio nel tratto che va da Piazza Gentile da Fabriano Ponte a Ponte duca D’Aosta, area dello Stadio Olimpico. L’area è stata interdetta alla circolazione veicolare, e sono state istituite opportune chiusure del tratto interessato.
Per limitare al massimo l’intenso traffico, la polizia locale ha invitato i cittadini a percorrere strade alternative: per i veicoli che provengono da sud, ossia da Lungotevere delle Navi, spostandosi prima possibile verso il quartiere Prati attraversando il Tevere o dall’altro lato (Belle Arti / Flaminia/Parioli/ Auditorium); per quelli che provengono da Nord, zona Ponte Milvio, spostandosi il prima possibile sul lato di Via di Tor di Quinto/Stadio Olimpico.

 

(Foto Anna Maria Bianchi)

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