Il consuntivo degli arresti/denunce effettuati negli ultimi giorni dalla Polizia di Stato della capitale non può che iniziare dall’ennesima attività messa in atto dalla Squadra di P.G. del commissariato Primavalle; gli uomini guidati dal dottor Pietro Tortora, ormai da tempo, lavorano incessantemente per cancellare dal loro quartiere lo smercio di droga tra giovanissimi.
I risultati ottenuti sono stati recentemente sottolineati anche da alcuni dirigenti scolastici che hanno espresso pubblicamente il loro ringraziamento. Questa volta nella rete degli investigatori è caduto un 17enne che voleva approfittare dello “spazio” creatosi dopo gli ultimi arresti. L’adolescente, in un box di proprietà dei genitori, nascondeva circa 70 grammi di hashish. Materialmente la droga è stata trovata da Condor ed Alek, cani anti-droga dell’unità cinofili “in servizio” presso la Questura di Roma. Il ragazzo è stato denunciato alla competente Procura minorile.
Sono stati gli agenti del commissariato San Lorenzo ad arrestare M.H, cittadino eritreo di 39 anni. L’uomo, già noto ai poliziotti, è stato sorpreso con più di 100 grammi di cocaina, parte della quale destinata ad un anziano acquirente. Inutile il tentativo dell’africano di seminare gli operanti, raggiunto nei pressi della centrale del latte, è stato fermato ed arrestato.
Hanno seguito “i clienti” gli agenti del commissariato Casilino per arrestare un pusher 20enne di origini cubane. Lo hanno sorpreso nei pressi di una baracca dove nascondeva l’hashish e la marijuana da spacciare.
Sono stati invece gli agenti del Reparto Volanti ad arrestare un ragazzo romano di 36 anni. I poliziotti lo conoscevano bene per averlo già denunciato due volte nelle ultime settimane e, quando lo hanno visto aggirarsi nei pressi di una piazza nel quartiere di San Basilio, lo hanno sottoposto ad un controllo. Il nervosismo dell’uomo ha convinto gli agenti ad approfondire gli accertamenti. Il 36enne, nascondeva negli indumenti intimi circa 40 grammi tra marijuana e cocaina.
È sempre grazie alla conoscenza diretta che gli agenti del commissariato Porta Pia hanno arrestato un pusher senegalese di 24 anni; il ragazzo è stato sorpreso mentre cedeva alcune dosi di eroina ad un tossicodipendente.
Sul litorale romano gli agenti del commissariato Anzi-Nettuno, partendo da una “notizia” secondo la quale un ragazzo “molto secco” spacciava nei pressi di un locale, lo hanno arrestato colto in flagrante mentre cedeva del fumo a due giovani del luogo. Oltre a quanto sequestrato in strada, gli agenti, presso l’abitazione del 22enne, hanno trovato 50 grammi droga pronta per essere venduta.
Con le stesse modalità operative gli agenti della squadra di P.G. del commissariato Viminale hanno arrestato due egiziani di 38 e 49 anni mentre spacciavano nei pressi dei giardini di Villa Peretti. Oltre al reato di spaccio, il più giovane dei due dovrà rispondere anche di resistenza a Pubblico Ufficiale, per essersi opposto con veemenza durante le operazioni di foto-segnalamento.
Nella stessa zona gli agenti del Reparto Volanti hanno arrestato un 28enne ivoriano. Il ragazzo, alla richiesta dei documenti durante un normale controllo, ha reagito prima insultando i poliziotti, poi scagliandosi fisicamente contro di loro.
Un 25enne romano è invece finito in manette per aver rubato l’incasso ed il contenuto di alcuni distributori automatici posti all’interno della ASL in zona Eur. Gli agenti del Reparto Volanti lo hanno sorpreso nascosto all’interno dell’azienda sanitaria dove era entrato forzando una finestra. A nulla è valso il tentativo del giovane di nascondersi.