Due equipaggi delle volanti della Polizia di Stato sono intervenute ieri sera, su segnalazione della Sala Operativa, per sedare una lite in famiglia in zona Primavalle.
Gli agenti, giunti sul posto, hanno subito sentito delle grida ed un forte pianto provenire da un appartamento al piano terra.
Dopo aver bussato insistentemente per farsi aprire, i poliziotti si sono trovati dinanzi un uomo, successivamente identificato come un 50enne romano, visibilmente alterato, il quale presentava una ferita al labbro superiore.
All’interno dell’abitazione, stesa sul pavimento, la moglie molto spaventata.
Poco prima il marito, minacciandola con un coltello, l’aveva spinta a terra con una violenza tale da procurarle una lesione alla spalla ed al braccio. Il tutto davanti agli occhi impauriti del figlio minore.
La donna ha raccontato che, nonostante abbia tentato di calmare il marito a seguito di un diverbio iniziato durante la cena quest’ultimo, non nuovo a simili episodi violenti, ha impugnato un coltello minacciandola di morte.
Il figlio nel tentativo di difendere la madre è stato aggredito e minacciato, ed è proprio nel tentativo di colpire il ragazzo con una sedia, che l’uomo si è procurato la ferita al labbro.
Inoltre, la donna ha dichiarato agli operatori intervenuti che soltanto l’aggravarsi di tale situazione, con possibili conseguenze irreparabili, le hanno dato la forza di sporgere denuncia.
L’uomo resosi responsabile dei reati di maltrattamento in famiglia e lesioni personali è stato arrestato.