Dramma al Tuscolano, questa domenica mattina. Il terrazzo di un palazzo è improvvisamente crollato. Un uomo che stava stendendo i panni ad asciugare al sole è rimasto gravemente ferito. L’episodio è accaduto in via Spilimbergo 10, a poche centinaia di metri dalla stazione Tuscolana. Secondo i primissimi accertamenti di vigili del fuoco e polizia, dal terrazzo dell’appartamento posto al primo piano del fabbricato si sono staccate intere porzioni di laterizi, intonaci e mignatte. Poi l’intero solaio. L’inquilino di 56 anni è precipitato facendo un volo di due metri. Inizialmente i vigili del fuoco avevano parlato di una donna ferita. Poi hanno inviato ai media una rettifica.
L’UOMO ESTRATTO DALLE MACERIE AL TUSCOLANO
Due squadre pompieri sono subito intervenute. Hanno estratto non senza difficoltà l’uomo dalle macerie. Poi l’hanno immediatamente consegnato al 118. Il 56enne è stato così trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale San Giovanni. Secondo le ultime informazioni non sarebbe in pericolo di vita.
MESSA IN SICUREZZA E INDAGINI SULLE CAUSE DEL CROLLO
I vigili del fuoco hanno rimosso delle porzioni di laterizi a rischio crollo, bonificato la zona circostante e verificato se ci fossero problemi di stabilità in tutto l’edificio. Sono ora in corso indagini per risalire alle cause del crollo.
PEDICA: “SCANDALOSA L’ASSENZA DI CONTROLLI”
Sulla vicenda è intervenuto il membro della direzione regionale Pd Lazio Stefano Pedica. “Sono oltre 2 milioni – ha commentato – le case che in tutto il Paese sono vecchie e in cattivo stato. Si aspetta che ci scappi il morto per iniziare un controllo a tappeto di tutte le abitazioni costruite più di 30 anni fa?”. Pedica denuncia l’assenza di “un vero piano di controlli e – spiega – nel frattempo cadono cornicioni, tetti, intonaci, balconi e anche palazzi. Oggi, dopo l’ennesimo caso di un solaio che ha ceduto in via Tuscolana, a Roma, magari si parlerà del problema della sicurezza ma, da domani, tutto ritornerà come prima. Si fanno controlli periodici su automobili, su caldaie, su tutto meno sugli appartamenti, e questo è scandaloso”.