Anche questa mattina gli agenti, appartenenti al Gruppo Sicurezza Sociale Urbana (GSSU), hanno effettuato operazioni di contrasto all’abusivismo commerciale.
L’area dell’intervento è stata quella Piazza dei Cinquecento e la Stazione Termini, che è in ordine di importanza il secondo scalo ferroviario d’Europa, e vede il transito di circa 150 milioni di utenti ogni anno.
L’attività di contrasto odieran ha permesso di fermare ed identificare tre venditori abusivi di nazionalità cingalese, ai quali sono stati sequestrati 150 articoli tra cappelli, ombrelli parasole e collanine: a costoro è stato applicato l’ordine di allontanamento previsto dal recente Decreto Legge n. 48 del 18 aprile 2017, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza della città, che punisce chi in seguito a qualsiasi attività limita la fruizione di aree pubbliche: per questo motivo i tre extracomunitari non potranno avvicinarsi all’area della Stazione Termini per le prossime 48 ore.
A carico dei soggetti, rispettivamente di 20, 22 e 24 anni, di cui uno privo sia di documenti di identità che del permesso di soggiorno, sono stati elevati verbali redatti ai sensi del D.Lgs n 114/98 che dispone norme sulla disciplina del commercio, con l’applicazione di una sanzione pecuniaria di € 5164.00, oltre al sequestro della merce venduta abusivamente.
Sono attualmente in corso accertamenti sulla regolarità dell’ingresso e soggiorno sul territorio nazionale.