15.000 euro in contanti suddivisi e ordinati in banconote da 50: è quanto hanno trovato i cinofili e gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esposizione, nell’appartamento di un romano di 39 anni.
Da qualche tempo gli investigatori di zona si erano accorti che, intorno a quella casa, c’erano movimenti sospetti e così, studiati gli orari dell’uomo, hanno iniziato gli appostamenti.
Un’autovettura si è fermata davanti al palazzo in cui il 39enne risiede e questi, salito dal lato passeggero, ha scambiato “qualcosa” con il conducente per poi scendere e tornare a casa.
Parte degli agenti ha seguito la macchina per fermarla un pò più avanti: il guidatore è stato trovato in possesso di 3 dosi di cocaina acquistate, per sua stessa ammissione, dall’uomo.
Gli altri investigatori hanno atteso che il pusher uscisse per controllarlo: addosso, nella tasca dei pantaloni, aveva 1040 euro.
Nell’appartamento situato al piano terra, grazie anche al fiuto del cane antidroga, è stato rinvenuto un bilancino elettronico di precisione con tracce di stupefacente.
Vistosi ormai con le spalle al muro, lo spacciatore è uscito in giardino e, scavata una piccola buca, ha tirato fuori dal terreno un “sasso” di cocaina, avvolta nel cellophane, e l’ha consegnato ai poliziotti che lo hanno arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Nella cassaforte i 15.000 euro, provento della sua illecita attività.