Dal tramonto all’alba. Otto ore di panico sul raccordo anulare di Roma tra incidenti, crolli e fiamme. Una lunga giornata di passione iniziata nel più tragico dei modi alle 2 di mattina in corrispondenza dell’uscita Appia-Ardeatina. Due persone, un carabinieri di 37 anni e sua moglie, sono decedute sul colpo. L’auto su cui viaggiavano le vittime, coinvolta in un tamponamento, è finita sotto un autocarro utilizzato per i lavori stradali che si trovava in corsia di sorpasso. Sul posto la Polizia stradale, il 118 e i Vigili del Fuoco, che hanno estratto i corpi dalle lamiere. Interessati dallo scontro altri due veicoli. Con un ferito grave. Chiuso il Gra nel tratto interessato.A causare il maxi-tamponamento sarebbe stato il ferito grave, che era alla guida dell”auto che ha innescato lo scontro. Trasportato al Sant”Eugenio, è risultato anche positivo alla cannabis e per questo è stato arrestato. In questo momento si trova in ospedale piantonato dalle forze dell”ordine.Nello stesso momento a Capannelle stavano prendendo fuoco 10 furgoni e un compattatore appartenenti alla cooperativa ”Edera”, che si occupa di servizi ambientali, dal decoro urbano ai rifiuti. Sul posto 4 squadre dei Vigili del Fuoco. Nessun ferito. Si indaga sulle cause.Terzo episodio in ordine temporale sulla Tiburtina. La strada è infatti letteralmente bloccata a causa di un veicolo finito contro il ponte pedonale, tra via Castel Madama e via di Sant’Alessandro. Secondo una prima ricostruzione una gru sarebbe finita contro uno dei due piloni del “ponte della Selex”. La struttura starebbe collassando. I vigili hanno provveduto alla chiusura del traffico.Sul raccordo a Roma sud si registravano alle 6 di mattino 6 chilometri di coda. Oltre un’ora per arrivare alla prima uscita utile della Tuscolana. Sul web è già partito il tam tam delle lamentele.
Raccordo anulare in tilt. Due morti, un incendio e un crollo
Tragico incidente nella notte. Fiamme in uno stabilimento a Capannelle. E sulla Tiburtina cede un ponte