Maxi controlli antidroga effettuati negli ultimi due giorni dagli uomini della questura. Gli agenti del reparto volanti in tre differenti operazioni hanno beccato ben 4 spacciatori, trovati in possesso di oltre 6 kg di droga tra marijuana, cocaina ed ecstasy. Una quinta persona è stata invece arrestata dagli agenti del commissariato Esquilino nei pressi della stazione Termini. Il primo a finire nei guai, a San Paolo, è stato un 32enne romano. I poliziotti lo stavano tenendo d’occhio da alcuni giorni e solo quando hanno avuto la conferma che nell’appartamento fosse presente una cospicua quantità di droga hanno deciso di entrare in azione. Quando ha visto le divise attraverso la telecamere del videocitofono, si è affrettato a liberarsi della droga lanciandola dalla finestra, senza preoccuparsi di correre il rischio di perdere il prezioso carico, circa 3 kg di marijuana, pur di sfuggire all’arresto. I poliziotti non si sono però fatti cogliere impreparati.
Alcuni di loro, infatti, si erano appostati sotto lo stabile e quando hanno visto volare via il sacchetto lo hanno recuperato. Nel frattempo i loro colleghi hanno bussato alla porta dell’appartamento e quando il giovane ha aperto lo hanno arrestato, comunicandogli che il suo tentativo di nascondere lo stupefacente era fallito. Nel corso della perquisizione domiciliare effettuata sono state inoltre rinvenute alcune dosi di ecstasy. Il 32enne è stato arrestato. Stesso destino ha avuto anche un altro giovane, un 24enne originario del Mali, che è stato sorpreso, sempre dagli agenti del reparto colanti, con 1,7 kg di marijuana. Anche in questo caso le indagini sono iniziate con una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione al Casilino, dove sono stati rinvenuti circa 100 grammi di marjuana.
Attraverso una serie di accertamenti è stato individuato inoltre un box, all’interno del quale sono stati rinvenuti altri involucri contenenti sempre lo stesso stupefacente, per un peso di 1,6 kg. Sequestrata anche una cospicua somma di denaro, oltre mille euro, che gli investigatori ritengono possa ricondursi all’attività di spaccio. Altri due pusher sono stati arrestati, ancora una volta dagli uomini delle volanti, a seguito di un controllo effettuato nelle adiacenze di viale Palmiro Togliatti. Intimato l’alt a due albanesi, T.E. e L.K., di 19 e 24 anni, che viaggiavano a bordo di un’utilitaria, nel corso del controllo uno dei due è stato notato mentre cercava di disfarsi di un pacchetto di sigarette, all’interno del quale sono state rinvenute alcune dosi di cocaina. Proseguendo negli accertamenti, indosso all’altro giovane sono state rinvenute alcune dosi di marijuana, mentre un altro cospicuo quantitativo di droga è stato rinvenuto nell’auto. Sono scattate quindi gli accertamenti per cercare di individuare la reale dimora dei due.
Dopo una indagine mirata i poliziotti sono risaliti ad un’abitazione di Ciampino dove sono stati rinvenuti alcuni grammi di cocaina e ben 1,3 kg di marijuana, oltre al materiale per il confezionamento delle dosi. Anche in questo caso, pertanto, i due sono finiti in manette per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. L’ultimo arresto è stato effettuato nella zona della stazione Termini. A effettuarlo, ancora una volta, gli agenti del commissariato Esquilino, che nel corso del pattugliamento delle vie limitrofe alla stazione hanno individuato alcuni giovani che alla loro vista hanno cercato immediatamente di dileguarsi. Uno di loro è stato raggiunto e fermato, dopo aver cercato inutilmente di gettare in terra un involucro contenente marijuana, già suddivisa in dosi, per oltre 10 grammi. L’uomo, 19enne originario della Costa d’Avorio, è stato arrestato.
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