Ennesimo caso di violenza sulle donna. Questa volta a finire nei guai un 34enne egiziano. Era stato arrestato appena una decina di giorni prima in una località del centro Italia per il reato di atti persecutori nei confronti della sua ex, e nel corso dell’udienza di convalida il giudice gli aveva comminato la misura cautelare del divieto di dimora e il divieto di comunicare con la vittima dello stalking.
L’AGGRESSIONE – Il 34enne egiziano, però, la sera stessa della emissione del provvedimento si era ripresentato davanti alla vittima gettandosi letteralmente sulla sua autovettura impedendole di ripartire, iniziando successivamente a tempestarla di telefonate. Il Tribunale, pertanto, a fronte di questi nuovi episodi, aveva disposto la custodia cautelare in carcere, e l’uomo, di fatto, era ricercato. I poliziotti dell’ufficio di polizia di Guidonia sono riusciti ad individuarlo e a contattarlo.
L’ARRESTO – Poi, con una paziente opera di convincimento, sono riusciti a persuaderlo a costituirsi, in modo tale da non aggravare ulteriormente la sua posizione. L’uomo, infine, nella serata di ieri, si è presentato negli uffici di polizia, dove è stato arrestato ed associato poi presso la casa circondariale di Rebibbia, a Roma. Ma non è il solo caso accaduto nelle ultime ore.
La chiamata al 113, poi il racconto dei fatti. Davanti agli agenti del commissariato Casilino una donna con numerose ferite al volto ha raccontato di essere stata ripetutamente picchiata dal marito violento, che oltre ad aggredirla è arrivata a cospargere il suo letto di alcol con l’intento di darle fuoco.
AL CASILINO. La donna, spaventata dalla violenza verbale e fisica subita ha trovato il coraggio per chiamare le forze dell’ordine. Agli agenti, giunti in un condominio sulla via Casilina, la donna ha prima evitato spiegazioni dettagliate, forse per la paura delle minacce avute dall’uomo, ma dopo un po’ ha raccontato la storia nei particolari: la relazione con l’uomo, un tossicodipendente di 35 anni, era sempre stata problematica. Uno degli eventi che però aveva rinnovato le tensione era il fatto che la donna aveva iniziato a lavorare per sostenere la famiglia, e quella cosa non era andata giù all’uomo. Ingelosito dai nuovi eventi l’uomo ha intensificato i suoi comportamenti violenti, fino alla lite di ieri sera alla quale hanno assistito i due figli minorenni della coppia. L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti, mentre la donna portata al pronto soccorso è stata rimandata a casa con una prognosi di pochi giorni.
QUADRARO – Nelle stesse ore al Quadraro e a Castel Giubileo altre liti si consumavano in due famiglie violente. Sabato notte in via di Tor Fiscale i Carabinieri sono stati travolti da insulti, minacce di morte, oggetti, calci, pugni dall’un uomo, di 36 anni, di Roma, con precedenti, che dopo la moglie, aveva preso di mira i militari che dopo una breve colluttazone hanno bloccato l’uomo.
CASTEL GIUBILEO – Domenica pomeriggio a Nord di Roma invece, in via Bolognola, i militari dell’Arma sono stati aggrediti da un uomo di 37 anni, marito violento, che aveva picchiato la moglie e la figlia 18 enne. L’uomo è stato arrestato e condotto in caserma in attesa del rito direttissimo.
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