Una volante del commissariato di Albano ha sorpreso in flagranza due pregiudicati, un 41enne di Zagarolo e un 30enne di Roma, che alle 4.15 della scorsa notte erano entrati all”interno della Banca Toniolo, nel centro di Cecchina, dopo aver gia” scassinato una porta di sicurezza della filiale bancaria nel centro di Cecchina per rubare il denaro dalle casse.
IN GIRO CON UN’AUTO RUBATA – L’attenzione degli agenti, impegnati in un attento servizio di perlustrazione mirato al contrasto dei furti nella zona di Cecchina e Pavona, è stata attratta da una Opel Vectra station wagon ferma in via Nettunense con il cofano posteriore sollevato. L”accensione dell”auto era stata forzata, il motore acceso. I poliziotti, racconta castellinews.it, hanno pensato che nei pressi potesse essere in corso qualcosa di poco chiaro e hanno quindi richiesto l”aiuto di altre volanti.
VOLTI COPERTI DA PASSAMONTAGNA – Nella vicina banca, infatti, gli agenti hanno sorpreso con gli attrezzi ”da lavoro” i due scassinatori che si erano introdotti nell”istituto di credito, coprendo il volto con passamontagna per non farsi riprendere dalle telecamere di sicurezza. Un terzo complice, con il maldestro ruolo da palo, e” riuscito a allontanarsi per le campagne nonostante l”intervento di altri quattro equipaggi. L”autovettura che era stata rubata qualche giorno prima è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre tutta l”attrezzatura per lo scasso è stata sequestrata. I due sono stati arrestati e trattenuti nelle camere di sicurezza per comparire venerdi” al Tribunale di Velletri per il giudizio direttissimo.
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