Ennesima lite familiare. Ennesima tragedia. Questa volta è successo a Marino, a pochi chilometri da Roma. Un 55enne ha sparato al compagno della figlia, che è rimasto ucciso. La vittima aveva 27 anni ed è stato freddato dopo una violenta lite con la compagna 26enne. I due abitavano a Zagarolo e gestivano una pizzeria a San Cesareo. Il fatto è accaduto in un palazzo di via Mecantonio Colonna 40, al terzo piano.
LA LITE – La vittima si era recata a Marino per provare a ricucire un precedente litigio con la sua compagna.
Nella cittadina, infatti, risiedono i genitori di lei e la giovane, 26 anni, aveva trovato qui rifugio con il suo piccolo di 20 mesi dopo la discussione avuta col compagno.
COLPO AL CUORE – Il 27enne però, una volta raggiunto la casa dei genitori della ragazza, si è imbattuto nel padre di lei, con il quale è nata una violenta discussione. Tutto è degenerato quando il 55enne ha estratto una pistola, regolarmente denunciata, e ha sparato un colpo al cuore del ragazzo, uccidendolo sul colpo.
L’ARRESTO – A quel punto l’uomo si è allontanato in preda al panico, ma è stato preso e arrestato dai carabinieri del nucleo operativo di Castel Gandolfo e portato nel carcere di Velletri. Dovrà rispondere di omicidio volontario.
RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SU MARINO DIRETTAMENTE NELLA TUA MAIL
[wpmlsubscribe list=”57″]