I Carabinieri della Compagnia di Palestrina, nell’ambito dei servizi tesi a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato, in due diverse operazioni, due cittadini italiani per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel primo caso la misura restrittiva e’ scattata ai danni di un cittadino italiano ventenne, incensurato, colto in flagranza di reato, nei pressi di una scuola.
COCAINA E RAZZI – Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palestrina, dopo un’attività di controllo e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno individuato ed arrestato un trentenne incensurato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish e cocaina. L’uomo, a seguito di una serie di servizi di osservazione, pedinamento e controllo è stato bloccato mentre rincasava presso la sua abitazione e sottoposto a perquisizione domiciliare. I militari hanno rinvenuto quasi mezzo kilo di hashish e diverse dosi di cocaina già confezionate e pronte ad essere immesse nel mercato illegale.
L’ARRESTO – Anche per lui sono scattate le manette e dopo una notte trascorsa presso le camere di sicurezza è stato giudicato con il processo per direttissima. La particolarità della perquisizione domiciliare è consistita nel fatto che l’uomo, oltre a detenere l’ingente quantitativo di droga, custodiva anche diversi artifizi pirotecnici di grossa taglia, che sono stati sequestrati, per cui dovrà rispondere anche del reato di fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti.
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