Un controllo capillare delle zone interessate dal fenomeno dello spaccio e l’osservazione attenta anche nei confronti di alcuni assuntori abituali di stupefacenti. Sono stati questi i punti fondamentali da cui si è sviluppata un’indagine degli agenti del commissariato di Tivoli che si è conclusa con l’arresto di un polacco di 31 anni.
L’OPERAZIONE – I servizi di appostamento e pedinamento hanno confermato agli investigatori i legami e le sue precise responsabilità nella distribuzione e nello spaccio degli stupefacenti che quest’ultimo aveva messo in piedi come sua principale attività. La perquisizione effettuata nel suo appartamento, a Guidonia Montecelio, ha permesso agli agenti di sequestrare circa 168 piante vegetali di cannabis, circa 40 grammi di hashish suddiviso in dosi, il materiale per il confezionamento ed un bilancino elettronico di precisione. S.S.S. aveva allestito una vera e propria piantagione nel giardino della sua abitazione e sul terrazzo, dove i poliziotti hanno sequestrato, interrate in vasi e all’interno di terriere, piante di cannabis indica, con fusti di varie dimensioni e circonferenze, e di altezze comprese tra i 40 ed i 160 cm.
L’ARRESTO – Il giovane è stato accompagnato negli uffici di Polizia e, a conclusione degli accertamenti e delle procedure di identificazione, è stato arrestato per il reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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