Dal carcere ha ordinato ad alcuni parenti di rapire la figlia di 1 anno per costringere l’ex convivente a tornare con lui. La bambina è stata portata in Romania, ma il piano è stato scoperto dalla polizia, che ha arrestato l’uomo – già detenuto – e sua sorella. Il fratello e un’altra sorella sono stati denunciati. È avvenuto a Guidonia. Questo quanto riporta Leggo.it.
LA STORIA – Protagonista un 27enne, in carcere per furti e rapine, che ha organizzato il rapimento della figlia. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato di Tivoli, lo scorso 6 aprile la bambina non è stata affidata come al solito alla baby sitter, bensì allo zio (il fratello del padre) che ne ha approfittato per farla sparire.
LE MINACCE – La sera del giorno dopo un ”commando” di familiari del giovane detenuto è andato a casa della ex convivente per intimarle di tornare con il 27/enne e minacciarla di non avvertire la polizia. L’irruzione è stata invece interrotta proprio dalle Volanti, allertate da una segnalazione anonima.
La madre della bimba ne ha denunciato la scomparsa al commissariato Celio e le indagini si sono concentrate sull’ex compagno, inchiodato anche attraverso le utenze cellulari: in due mesi aveva fatto oltre 16 mila chiamate alla ex compagna.
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