Scene da post guerriglia stamattina a Tivoli Terme dove i cittadini si sono ritrovati davanti agli occhi i pezzi del bancomat distrutto. In mezzo alla strada le lamiere dello sportello trascinate, non si sa ancora come, a qualche centinaio di metri dalla banca.
MILLE PEZZI DI VETRO – Nella sede della filiale le vetrine sono state divelte e tra mille pezzi ferro, vetri e calcinacci l’immagine rende l’idea della forte esplosione con la quale i rapinatori si sarebbero appropriati della cassaforte del bancomat. La scena alla quale hanno assistito i carabinieri intervenuti sul posto questa mattina non ha lasciato dubbi.
INDAGINI IN CORSO – Le indagini per risalire alle tecniche e agli autori della rapina e del danneggiamento sono però tuttora in corso e non è esclusa alcuna ipotesi e si punta a chiarire le dinamiche dell’accaduto: per ora dunque solo un brutto risveglio per Tivoli Terme.
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