Sono stati denunciati per attentato alla pubblica sicurezza i tre ragazzi ritenuti gli autori del lancio di sassi e pietre contro un convoglio della linea ferroviaria Albano-Roma. Una bravata che poteva finire in tragedia la loro, avendo messo in serio rischio l’incolumità di decine e decine di passeggeri.
LA RICOSTRUZIONE – Da una prima ricostruzione della Polizia ferroviaria sembrerebbe che un gruppetto di giovanissimi, formato da due fratelli d’origini nordafricana e da un italiano, si fosse nascosto nella vegetazione lungo la tratta, tra le fermate di Sassone e Acqua Acetosa, nel territorio del Comune di Ciampino.
L’episodio non rappresenta una novità, se è vero che lo scorso anno una decina di giovanissimi, anche loro residenti a Ciampino, devastarono un convoglio, staccando poggiatesta, braccioli e sedili.
[form_mailup5q lista=”ciampino”]