Il Sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli prende carta e penna e si rivolge direttamente ai cittadini, facendo il punto sul servizio di raccolta differenziata e l’imminente aggiudicazione del nuovo appalto per la raccolta dei rifiuti con l’innovativo metodo denominato “Tariffa puntuale” che permetterà di premiare i cittadini più virtuosi.
EVASIONE FISCALE – Ma è il tema, dalle proporzioni enormi, dell’evasione fiscale che spinge il primo cittadino a rivolgersi direttamente ai cittadini per informare e responsabilizzare tutti ad una maggiore fedeltà fiscale per il bene di tutta la comunità.
LA LETTERA – Carissimi cittadini, intendo rendervi partecipi di alcuni dati, fondamentali per il nostro Bilancio comunale, inerenti il servizio di raccolta dei rifiuti e il loro conferimento.
Il costo complessivo, nel quale rientra anche il servizio di spazzamento stradale e pulizia del verde nelle prospicienze stradali, è di 4 milioni e 70 mila Euro e con il nuovo appalto per il servizio di raccolta dei rifiuti a “Tariffa puntuale” passeremo dal costo attuale a 3,4 milioni di € all’anno, con un risparmio di ben 670mila €, pari al 15%.
Il costo del servizio viene, o meglio dovrebbe venire, coperto dalla Tari (ex Tares). Già perché nel 2013 le entrate Tares hanno coperto il costo del servizio per un ammontare complessivo di soli 2,8 milioni di € e il rimanente “buco” di 1,2 milioni di € è il frutto dell’evasione fiscale!
La somma evasa, pari al 30% del totale, siamo costretti a pagarla con altre entrate (Tasi, Imu, recupero Ici), togliendole ad altri servizi. Di conseguenza ogni cittadino deve sapere che se le strade sono piene di buche, le borse lavoro sono diminuite, i contributi alle persone disagiate sono quasi finiti, i fondi per la cultura (fiore all’occhiello della nostra Città) sono dimezzati, dobbiamo rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che evadono le tasse.
Il servizio tributi ha rilevato ben 1200 aziende di Ariccia che evadono totalmente e sta procedendo alle azioni di recupero.
Responsabilmente da amministratori cerchiamo di continuare a garantire i servizi alla popolazione contrastando allo stesso tempo l’evasione fiscale che erode risorse a scapito di tutta la comunità. Chiediamo la stessa responsabilità a tutti coloro che vivono e operano ad Ariccia.