Tragedia familiare questo pomeriggio a Cisterna di Latina, nell’hinterland romano: un uomo, un agente di Polizia penitenziaria, ha prima ucciso la moglie a colpi di pistola e poi si è tolto la vita.
LA SEGNALAZIONE (TROPPO TARDI) – Ad allertare le forze dell’ordine sarebbero stati i vicini di casa, allarmati dai rumori sospetti. Sul posto sono arrivati poco dopo agenti del commissariato di Cisterna, ma purtroppo non c’era già più nulla da fare, in quanto entrambi i protagonisti della vicenda erano già privi di vita. La tragedia si sarebbe consumata poco prima delle ore 17 in un’abitazione in via Machiavelli.
AGGIORNAMENTI – Le vittime della tragedia, avvenuta nel quartiere San Valentino, sono A.G. di 38 anni in servizio al carcere di Velletri, e la moglie T.Z., 36 anni. L’uomo avrebbe usato l’arma di ordinanza. La coppia ha due figli di 6 e 7 anni.
In base a quanto si apprende dalle primissime indagini, sembra che i due avessero frequenti litigi e che la tragedia sia quindi scaturita proprio al culmine dell’ennesima litigata tra i coniugi.
Le indagini comunque procedono, le forze dell’ordine stanno ascoltano i vicini e i familiari delle due vittime per cercare di ricostruire la dinamica di quanto accaduto nell’appartamento di via Machiavelli.
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