Dopo oltre un anno di latitanza, un cittadino romeno, è stato catturato dalla Polizia di Stato.
LA PENA – Aveva a suo carico un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità del proprio paese nel 2013, per guida senza patente, che in Romania è considerato un reato contro l’incolumità pubblica e che prevede pene fino a 5 anni di reclusione.
L’ARRESTO – La squadra mobile di Roma lo ha trovato a casa di un parente a Tivoli Terme e lo ha arrestato mentre tentava la fuga da un balcone vicino. In attesa dell’estradizione nel proprio Paese dovrà scontare una pena di di due anni e due mesi di reclusione. E a Tivoli, una donna residente in via Venezia Tridentina, nel rincasare ha trovato la porta bloccata e, temendo la presenza di ladri, ha chiamato la polizia.
L’INTERVENTO DELLA POLIZIA – Sul posto è intervenuta una pattuglia del commissariato e gli agenti hanno constatato l’impossibilità di accedere nell’abitazione in quanto la porta d’ingresso era bloccata dall’interno. Per ovviare a ciò i poliziotti hanno raggiunto i balconi confinanti, passando attraverso i quali sono riusciti a raggiungere una porta finestra dell’appartamento interessato. Sul posto è giunta in ausilio anche una pattuglia della polizia di Guidonia, che insieme ai colleghi già sul posto hanno iniziato a perlustrare l’appartamento. Dopo aver constatato che una sbarra di ferro era stata messa dietro la porta d’ingresso in modo che non potesse essere aperta dall’esterno, gli agenti hanno continuato a cercare gli intrusi, di cui apparentemente non vi era traccia. Ma, continuando il sopralluogo, i poliziotti sono giunti in una delle camere dove, da sotto il letto, sono spuntati due uomini.
BLOCCATI E ARRESTATI – Subito bloccati, sono stati identificati per un romeno di 29 anni e un serbo di 22. L’appartamento è risultato completamente a soqquadro, segno evidente che la ricerca di oggetti di valore da portar via andava avanti già da diverso tempo. I due sono stati arrestati. Dovranno rispondere di furto aggravato.
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