I carabinieri non hanno un auto disponibile per trasportare in tribunale un detenuto agli arresti domiciliari e il processo salta. È quanto accaduto oggi, a Roma, dove Zoro Radu, romeno già condannato a cinque anni di reclusione in primo grado per l’omicidio preterintenzionale di una donna di 82 anni, non ha potuto presenziare al processo a suo carico, previsto in Corte d’Appello. Il rinvio del procedimento -fissato per la fine del mese di aprile- si è reso necessario dopo che, per un originario difetto di notifica, si è tentato di risolvere il problema dell’assenza dell’imputato chiedendo ai carabinieri di Artena, dove il romeno si trova ai domiciliari, di accompagnarlo in tribunale. Richiesta alla quale i militari del piccolo comune, non sono riusciti a fare fronte a causa della mancanza di un mezzo con cui scortare l’uomo. In abbreviato, Radu, fu condannato per aver causato la morte di una pensionata, deceduta in seguito alle ferite riportate per lo scippo subito mentre scendeva da un autobus Atac.