Si svolgerà durate l’intera giornata di domenica 10 maggio prossimO la 76ª Festa del Narciso a Rocca Priora. La festa, che negli anni ha subìto dei cambiamenti e delle sospensioni dovuti anche all’urbanizzazione della Valle Latina e al successivo divieto di raccolta del Narciso imposto dalla Regione Lazio alcuni anni fa, vive ora una vera e propria rinascita.
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La giornata del 10 maggio inizierà alle 9,30: appuntamento a Largo Pallotti per la corsa dell’XIª Corsa del Narciso. Alle 10,00 invece inizierà l’esibizione della Banda Musicale “Corbium” per le vie del paese, con partenza da piazza Zanardelli. Alle 10,45 avverrà la premiazione per la Corsa del Narciso presso la stadio comunale Montefiore. Gli stand gastronomici apriranno a partire dalle 12,30 con il pranzo che sarà allietato dal concerto degli “Arterius”. Per l’occasione, tutto il paese sarà un’esplosione di colori e di profumi, grazie agli addobbi floreali che abbelliranno i rioni “la Cunetta”, “la Forma”, “la Madonna della Neve”, “via degli Olmi”, “Centro Storico”, “il Buero” e il nuovissimo rione “Narciso 2.0”.
Il pomeriggio si ripartirà alle 16,00 con le danze e le musiche popolari del centro-sud portate in scena dal gruppo “Lo Scacciapensieri” e poi alle 18,45 con la premiazione per la realizzazione degli addobbi floreali. Alle 19,00 la festa proseguirà con lo spettacolo de “I Figli delle Stelle” fino alla conclusione con lo spettacolo pirotecnico previsto per le 22,30. Durante la giornata inoltre si svolgerà un mercatino artigianale, presso piazzale Zanardelli, mentre saranno predisposti dei gonfiabili per bambini in piazza Umberto I. Sarà anche possibile visitare le esposizioni di alcuni artisti locali presso Palazzo Savelli.
” La Festa del Narciso, che appartiene alla nostra tradizione, torna dopo tanti anni – spiega l’Assessore alle Politiche Culturali Federica Lavalle – e trova spazio all’interno della programmazione dedicata all’ Anno della Memoria. E’ una festa speciale che affonda le sue radici negli Anni Trenta, quando da fuori Roma si veniva a Rocca Priora per godere della sua natura. Ma è anche e soprattutto la festa di Rocca Priora e dei roccaprioresi, – ha continuato Lavalle – che per tanti anni hanno addobbato con i narcisi tutto il paese, suddiviso in rioni, consegnando a questa festa anche il potere straordinario di rinnovare il senso di comunità e di appartenenza a questa terra”.
Anche il sindaco, Damiano Pucci, ha voluto esprimere la sua soddisfazione “per un ritorno in grande stile di una festa a cui siamo tutti molto affezionati. I colori e i profumi della primavera roccapriorese – ha proseguito Pucci – prenderanno vita grazie alla Festa del Narciso, un unicuum nel panorama delle feste castellane, che da quest’anno sarà ricchissimo di novità adatte davvero per tutta la famiglia. Un ringraziamento va a tutti i rioni, in particolare al nuovo rione Narciso 2.0, a tutte le associazioni, i cittadini e i commercianti che con entusiasmo e generosità si sono messi a disposizione dell’organizzazione”.
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