Gli agenti della squadra anticrimine e della volante del commissariato di Albano Laziale diretti dal dottor Domenico Sannino, impegnati in mirati servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto delle rapine, nella giornata di ieri hanno arrestato un 18enne, cittadino romeno ma residente ad Albano Laziale e denunciato in stato di libertà un minore di 16 anni, cittadino italiano residente a Pavona, resisi responsabili di tentata rapina aggravata ai danni di una tabaccheria di via Trilussa.
I rapinatori con il volto travisato da sciarpe e cappelli, armati di coltello di grosse dimensioni hanno atteso il momento favorevole per fare irruzione all’interno dell’esercizio commerciale facendo capolino dalla porta di ingresso. L’azione di indecisione dei malviventi è stata però notata dal titolare che avendo realizzato quanto stava accadendo ha cercato aiuto, urlando da una porta secondaria, proprio mentre transitava una volante del Commissariato di Albano.
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I rapinatori, scoperti, si sono così dati alla fuga, durata però pochi minuti in quanto una pattuglia in borghese della squadra Anticrimine ha rintracciato, nascosto in un giardino poco distante, uno dei due ladri, con ancora al seguito il materiale atto al travisamento e l’arma utilizzata per il tentativo di rapina. Alla vista degli agenti, ormai braccato ha riferito loro: “Mi sa che ho fatto una cazzata”, e quindi è stato arresto. Poco dopo con uno stratagemma è stato rintracciato anche il complice che si era rifugiato a casa di un amico e, tenuto conto della giovane età ed essendo incensurato è stato poi denunciato in stato di libertà ed affidato ai propri genitori.
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