Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato, in esecuzione di Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal GIP del Tribunale di Civitavecchia, un giovane romeno, P.R.S., 26enne, ritenuto responsabile dei reati di tentata rapina e lesioni personali.
L’attività è partita dall’aggressione subita, nella notte tra il 27 e il 28 gennaio scorsi, all’interno di una sala giochi di Ladispoli, da due fratelli del luogo i quali, inizialmente, non avevano fatto ricorso alle cure mediche e non avevano inteso sporgere denuncia contro P.R.S.
Solo in un secondo momento i due si erano recati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Civitavecchia ove avevano ottenuto una prognosi di 10 e 40 giorni per lesioni varie.
LE INDAGINI A LADISPOLI
Le indagini immediatamente avviate di iniziativa dai Carabinieri della Stazione di Ladispoli e consistite in escussione di testimoni e acquisizione di immagini di sistemi di videosorveglianza, hanno consentito di accertare che l’arrestato, dopo essere entrato all’interno del locale, aveva aggredito i due con violenza, colpendoli con calci e pugni, tentando di derubarli frugando nelle loro tasche mentre questi erano a terra doloranti per le percosse subite.
Pertanto i militari, acquisito ogni elemento utile alle indagini e chiarita la vicenda hanno deferito in stato di libertà l’uomo all’Autorità Giudiziaria, richiedendo l’emissione di misura cautelare nei confronti dello stesso. L’A.G., concordando pienamente con quanto accertato dai Carabinieri di Ladispoli, nella giornata di ieri ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di P.R.S., che è stata immediatamente eseguita dai militari che hanno rintracciato e arrestato l’uomo, associandolo alla Casa Circondariale di Civitavecchia ove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà rispondere dei reati di tentata rapina e lesioni.